"LE COCCINELLE NON HANNO PAURA" di Stefano Corbetta
Come si dice "chi ben comincia…." : e questo romanzo, opera prima di Stefano Corbetta, promette bene anche per il futuro. La storia è' semplice: si tratta delle ultime settimane di vita di Teo, il protagonista, malato di tumore al cervello. L'inizio è abbastanza brusco: Teo sta meditando di farla finita, gettandosi sotto a un treno ma, mentre sta aspettando che questo sopraggiunga, ripensa alla propria vita e gli sembra di sentire la voce di sua madre che lo invita a "fare un passo indietro" ed affrontare la vita, per quanto dura possa essere. E Teo lo fa, questo passo indietro e tutto il resto del romanzo è' il racconto delle sue esperienze e dei suoi pensieri e sensazioni fino al momento in cui…ma non sveliamo altro.
Ed eccolo qui, il nuovo romanzo di Gino Marchitelli, uno dei più apprezzati autori di gialli e noir contemporanei. “Il Segreto di Piazza Napoli”, pubblicato dalle Edizioni Frilli, si aggiunge al lungo elenco di romanzi pubblicati da questo “scrittore elettricista antagonista”, tutti ambientati in Italia, e tutti attraversati da una sorta di filo conduttore, cioè la considerazione che quasi sempre ciò che di “malvagio” c’è nel comportamento degli esseri umani non è soltanto dovuto alla natura degli stessi, ma è al tempo stesso un prodotto della società e dei valori (meglio sarebbe dire, forse, dis-valori) che essa incarna. Come sempre, le vicende narrate da Gino non si fermano al puro fatto di sangue come tale, ma lo inquadrano in un contesto sociale ben preciso, in questo caso, la “buona borghesia milanese”, da cui provengono i ragazzi del “branco” protagonisti di questa oscura vicenda di violenza e sopraffazione.
La trama è ben delineata e tessuta pazientemente dall’autore, con la stessa pazienza con cui il carabiniere in pensione Salvatore “Totò” Maraldo mette insieme i piccoli indizi e le sue intuizioni per giungere a scoprire “il colpevole”. E forse un po’ di Gino c’è in questo nuovo detective, in fin dei conti non molto diverso dal commissario Lorenzi dei romanzi precedenti, anche se, secondo chi scrive, più riflessivo e meno “irruento”.
UNA SERATA CON DAVID FOSTER WALLACE E GIUSEPPE BOTTURI, OVVERO, …COME CAMBIARE IDEA SU UN AUTORE CHE NON CONVINCEVA MOLTO Potrebbe essere il titolo di…
Un pomeriggio d'ottobre al Caffè Minerva diventa l'occasione per due associazioni culturali di San Donato Milanese di promuovere insieme un gioco letterario con aperitivo. Il Circolo Letterario 6×4 e RecSando non è la prima volta che organizzano eventi in comune e insieme hanno pensato di ideare la rubrica letteraria per artisti emergenti Il Salotto Letterario Già nell'Aprile 2016 abbiamo avuto modo di presentare nella nostra rubrica, Nicola Bontempi il paroliere sobillatore di Trobadorica, dopo aver partecipato al gioco organizzato dall'associazione verdeFestival di Rogoredo al Kiss Bar
Il 28 settembre si è svolto in Cascina Roma l'evento sul tema "Emozioni della Paura" organizzato dal Circolo Letterario 6×4, per il mese delle assocazioni…
Davvero una bella rassegna quella che per tutto maggio ha impegnato l’associazione Culturale Il Picchio di San Giuliano Milanese, con la collaborazione della libreria Libropoli.
Una serie di incontri con alcuni dei migliori scrittori italiani di noir, che ha trasformato San Giuliano in una vera e propria "melting pot" di questo genere letterario (che i partecipanti tengono a tenere distinto dal genere "giallo" e dal "thriller"), chiamando a raccolta scrittori provenienti un po' da tutta la penisola, dal Piemonte alla Sicilia, da Varese a Bologna.
Noi purtroppo non abbiamo potuto partecipare a tutte le serate, che includevano anche tre aperitivi e tre cene in giallo, che hanno visto la partecipazione di almeno trecento persone, distribuite tra i vari appuntamenti, ma abbiamo passato con loro tutta la giornata conclusiva, con tanto di buffet e l'immancabile banchetto dei libri, venduti per l'occasione con il 20% di sconto, e di questa giornata vogliamo darvi conto. L’incontro si è aperto con una breve introduzione di Gino Marchitelli, il deus ex machina della manifestazione, che ha sottolineato l'importanza, giunti alla fine della rassegna, non solo di "tirare le fila" e fare bilanci, ma soprattutto di dare una certa continuità a questa operazione culturale, organizzando altri incontri nei prossimi mesi, con i quali approfondire non solo l'attività dei singoli partecipanti, ma anche operare delle "contaminazioni" tra i diversi stili e i diversi temi, per mandare dei messaggi costruttivi in tempi come quelli che stiamo vivendo, dove c'è' tanto bisogno di chiarezza e di informazione vera e non contaminata da interessi economici, politici o di altra natura.
Il Circolo Letterario 6×4 intervista Gino Marchitelli in Cascina Roma, in occasione del suo ultimo libro "Il Barbiere Zoppo"
E' stata una serata inusuale quella che si è svolta Giovedi sera 28 aprile in Cascina Roma. Ad organizzarla due associazioni culturali sandonatesi, entrambe fanno parte del Forum Associazioni Culturali. Con il patrocinio del comune di San Donato Milanese RecSando e il Circolo Letterario 6×4 hanno organizzato il lancio ufficiale della Rubrica il Salotto Letterario, invitando a parlare del suo ultimo libro IL BARBIERE ZOPPO, l'autore Gino Marchitelli, sangiulianese. Ad intervistarlo Piera Scudeletti, del Circolo Letterario 6×4. E' l'occasione per dialogare, i partecipanti sono attenti ad ascoltare, si parla della situazione attuale, delle condizioni precarie del lavoro, Gino ci racconta anche parte delle sua vita, delle sue esperienze lavorative e delle persone che ha conosciuto in giro per l'Italia durante le presentazioni dei suoi libri. E si scopre che nei suoi libri c'è sempre spazio per la musica, Gino ci chiede se può leggere uno stralcio di un suo romanzo e mentre legge, in sottofondo ad accompagnare le sue parole suona "Pugni Chiusi" dei Ribelli, con alla voce il grande Demetrio Stratos. Una bella serata che ci ha permesso di stare insieme, in cui si è messo in pratica il senso della Letteratura: il piacere di far sentire chi siamo, il perchè del bisogno di condividere e di incontrarsi. Alla fine dopo serate come queste ci si sente meglio e meno soli.
Dalla Conferenza: "Fra Islam e Occidente" al viaggio negli stand degli editori indipendenti
Quest'anno il Book Pride, la fiera dell'editoria indipendente, si è tenuto allo spazio di Base di Milano dal 1 al 3 aprile, negli ex stabilimenti Ansaldo, in via Bergognone 34. Noi ci siamo stati per voi domenica 3 aprile e abbiamo assistito al dibattito sul ruolo della cultura fra Islam e Occidente, con Paolo Branca, Giuseppe Acconcia e Lorenzo Cremonesi. Era prevista anche la partecipazione di Gad Lerner, che purtroppo però non è intervenuto.