Il Prof. Edo Bricchetti ha espresso un concetto molto interessante di “crownfunding culturale” e, concretamente, ha suggerito l’utilizzo dei PIC, Piani Integrati di Cultura, per la valorizzazione del patrimonio…
Quasi tutto pronto per il Convegno del prossimo 26 settembre “Rocca Brivio: un bene pubblico da tutelare e valorizzare” che il Comitato, nato agli inizi dell’anno all’indomani del primo bando per l’assegnazione della Rocca in gestione o per la costituzione di una fondazione, andato deserto, ha organizzato per rispondere ai ventilati propositi di vendita del bene monumentale che le proprietà pubbliche (Gruppo Cap Holding al 51%, Comuni di San Giuliano e San Donato con pari quota al 21%, Melegnano al 5%) e l’Associazione Rocca Brivio con il rimanente 2%, vorrebbero intraprendere.
Dopo il bando del 22 gennaio scorso andato deserto, complice anche il periodo di pandemia, il 13 agosto la liquidatrice della Società Rocca Brivio Sforza S.r.l., costituita dalla consorziata Cap Holding, i Comuni di San Donato Milanese e San Giuliano Milanese, Melegnano e l’Associazione Rocca Brivio, ci riprova, sperando questa volta che ci siano operatori e partner interessati a partecipare alla costituzione di una fondazione ad hoc o che richiedano la concessione per poter gestire Rocca Brivio, il palazzo seicentesco realizzato in questa zona del Basso Milanese, proprio alle porte della città, alla confluenza del Lambro con la Vettabbia.
“Il futuro della Rocca Brivio ci sta a cuore, per questo abbiamo chiamato a confronto le realtà più significative nel campo istituzionale, culturale, sociale e ambientale, per capire come sia possibile trovare una strada ecosostenibile per la gestione del palazzo monumentale seicentesco della Rocca, la Signora in rosso come viene definita per via delle facciate ricoperte dai tipici mattoni rosso marrone utilizzati per i nuclei rurali cascinali, inconfondibili.”, così presenta il convegno del prossimo 26 settembre Roberto Tampone, presidente delle Associazioni Culturali sangiulianesi.
Ci sono momenti dove comprendi che se non agisci, perderai per Sempre l’oggetto del contendere Siamo arrivati al Primo di giugno 2020, tra pochissimi giorni…
Maggio 2020, San Giuliano Milanese: nasce un comitato di associazioni e cittadini per salvaguardarela funzione pubblica del bene Rocca Brivio, ex residenza nobiliare dei marchesi Brivio Sforza
Alcune delle Associazioni che il 10 marzo 2020 avevano sottoscritto un Appello ai Sindaci di San Donato M.se, San Giuliano M.se e Melegnano hanno dato vita a un comitato a difesa del complesso storico-architettonico Rocca Brivio e delle sue pertinenze. L’appello chiedeva alle Amministrazioni un incontro per valutare le varie possibilità, a fronte di una serie di proposte pratiche avanzate, ed addivenire a soluzioni operative per rilanciare la funzione sociale, culturale e ambientale della Rocca e scongiurare così la messa all’asta con svendita di un bene così prezioso per la comunità, per il Parco Agricolo Sud Milano, per il Basso Milanese, per l’intera Città Metropolitana e oltre.