Emergenza Coronavirus: le disposizioni fino all’8 marzo
In linea con quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo all’emergenza Corona-virus a San Donato fino a domenica 8 marzo:…
In linea con quanto stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo all’emergenza Corona-virus a San Donato fino a domenica 8 marzo:…
Il Ministero della Salute, in collaborazione con Regione Lombardia, ha emesso un’ordinanza con la quale, in 8 punti, si dispongono – al fine di contenere la diffusione del Coronavirus – una serie di provvedimenti per i comuni di Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.
Al via i lavori per trasformare gli spazi dell’ex canile lungo il Lambro in un luogo dove apprendere i segreti della flora e fauna del nostro territorio
TRECENTO metri di nuove staccionate, varchi per il passaggio degli animali, gabbie trasformate in aule. Dalla prossima settimana prenderanno il via i lavori per la riqualificazione degli spazi dell’ex canile di via Gela e dell’area lungo le sponde del Lambro. L’obiettivo è trasformare le strutture ormai abbandonate in un’oasi didattica in mezzo alla natura dove, grazie alla collaborazione con le associazioni cittadine, si potranno apprendere i segreti della flora e fauna del nostro territorio.
Gli interventi in programma – per una spesa totale di circa 100mila euro e una durata quantificata in un mese di lavoro – prevedono l’integrazione della staccionata in legno che costeggia le sponde del fiume a completamento dei tratti già esistenti con l’obiettivo di migliorare il livello di sicurezza di chi in futuro visiterà l’area. In particolare, le nuove recinzioni saranno posate in prossimità del boschetto degli aceri e dei punti di osservazione degli ippocastani e dell’area umida, per una lunghezza complessiva di 340 metri lineari. S’interverrà anche sulla recinzione dell’ex canile con la sostituzione dei cancelli carrai e pedonali. Sulla stessa saranno creati anche varchi ad hoc per consentire il libero e agevole passaggio degli animali che popolano l’area. L’ultima parte dei lavori, infine, riguarderà gli spazi del canile che ospitavano le gabbie. Sulle tre aree esistenti (ciascuna lunga 15 metri e larga 5) verranno posate nuove pavimentazioni e installate tre tettoie per la creazione di altrettante aule (con cattedra e posti a sedere) immerse nella natura.
Con la sigla dell’atto di presa in carico della piazza pedonale, ieri, si è chiuso un iter iniziato nel 2006. Da oggi l’Ente ne curerà…