Il progetto per la realizzazione della Tangenziale est esterna di Milano procede a vele spiegate, grazie ad alcuni fondamentali passaggi sanciti nei giorni scorsi.
Anzitutto, Gruppo Gavio e Intesa San Paolo hanno sottoscritto le quote azionarie che risultavano ancora non opzionate, portando così a termine l’aumento del capitale sociale da 220 a 465 milioni di euro. A questo traguardo se n’è poi aggiunto un altro, che ha di fatto comportato il raggiungimento del cosiddetto closing finanziario dell’impresa, cioè l’intera copertura economica necessaria al completamento dell’infrastruttura. Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e Banca Europea degli Investimenti (BEI) hanno infatti deliberato la concessione di investimenti pari a 975mln di euro complessivi, unitamente a circa 275mln garantiti da un pool di istituti di credito italiani e stranieri. A seguito di tutto ciò, quindi, il quadro del closing finanziario a beneficio di Tem si configura nei seguenti termini: 975mln di euro da CDP e BEI; 465mln di capitale sociale (+ eventuali ulteriori 115 di prestito); 275mln da istituti di credito; 330mln di finanziamento pubblico.