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“San Donato Milanese: Trasporti Gratuiti in stand by! Montpellier un passo avanti nella lotta all’inquinamento “
Sommario
La città francese di Montpellier ha compiuto un passo audace e rivoluzionario: da giovedì 21 dicembre 2023, tutti i residenti godono dei trasporti pubblici gratuiti.
Una politica annunciata nel 2020 e gradualmente implementata, che ha reso Montpellier la terza grande città europea a adottare questa strategia. Ma mentre in alcune realtà si fa strada l’idea di trasporti gratuiti, a San Donato Milanese il progetto di rendere gratuiti i mezzi pubblici, promesso nella campagna elettorale, sembra essere scomparso nel nulla, sollevando dubbi sulla sua effettiva realizzazione.
Montpellier: Un Modello di Successo
Montpellier ha dimostrato che è possibile trasformare il sistema di trasporto pubblico in un servizio accessibile a tutti. Inizialmente gratuito solo nei fine settimana nel 2020, il piano si è esteso a tutti i giorni nel 2021, ma solo per i minori e gli anziani.
Ora, oltre 500 mila residenti beneficiano di questa politica, con un notevole aumento degli abbonati da 86 mila a 260 mila in pochi giorni prima del lancio del servizio gratuito.
San Donato Milanese: Promesse Non Mantenute!
Nonostante la promessa di introdurre trasporti pubblici gratuiti facesse parte del programma elettorale della Giunta di San Donato Milanese, sono trascorsi quasi due anni dall’insediamento senza alcun progresso o comunicazione chiara in merito. Sorprendentemente, non solo il servizio gratuito non è stato implementato, ma nemmeno è stata avviata alcuna sperimentazione in tal senso, lasciando la comunità delusa e in attesa di un cambiamento che tarda ad arrivare.
Confronto con Altre Realta Europee
Montpellier si unisce ad altre città europee nel rendere l’utilizzo dei trasporti pubblici gratuiti per tutti i residenti.
La situazione europea aggiornata alla data del 28 Dicembre 2023 è la seguente:
- Lussemburgo (dal 1 marzo 2020)
- Tallinn (Estonia) (dal 1 gennaio 2013)
- Malta (dal 1 gennaio 2022)
- Montpellier (Francia) (per tutti i residenti dal 21 dicembre 2023)
- Samokov (Bulgaria) (dal 2008)
- Avesta (Svezia) (dal 2017)
- Matiehamn (Finlandia) (dal 2018)
- Dewsbury (Regno Unito) (dal 2019)
- Livigno (Italia) (dal 2022)
- Genova (Italia) (dal 2023, solo per funicolari e ascensori)
- Madrid (Spagna) (dal 2023, solo per due linee)
Inoltre, la Spagna ha annunciato l’intenzione di rendere strutturale la gratuità dei treni locali e media percorrenza, lanciata in via sperimentale nel 2022.
I motivi che hanno portato queste città a adottare la gratuità del trasporto pubblico sono vari. Tra i più comuni si possono annoverare:
- La volontà di migliorare la qualità dell’aria, riducendo il traffico automobilistico.
- La necessità di rendere più accessibile il trasporto pubblico, anche ai gruppi più vulnerabili.
- La convinzione che il trasporto pubblico sia un servizio essenziale per lo sviluppo urbano.
I risultati di queste politiche sono ancora oggetto di studio, ma i dati disponibili suggeriscono che la gratuità del trasporto pubblico può portare a un aumento dell’utilizzo dei mezzi pubblici, a una riduzione del traffico automobilistico e a un miglioramento della qualità dell’aria.
Italia: Possibili Sviluppi?
Il caso di Genova, che dal 15 gennaio 2024 renderà gratuiti i trasporti per over 70 e under 14 in via sperimentale, potrebbe essere un segnale di cambiamento. Tuttavia, il divario tra l’implementazione di politiche di trasporto pubblico gratuito in Italia e le realtà europee più avanzate è evidente.
In conclusione, mentre Montpellier celebra il successo della gratuità dei trasporti pubblici, San Donato Milanese sembra aver perso di vista la promessa elettorale. L’Italia, pur con alcuni passi positivi, ha ancora molto da fare per adeguarsi agli standard europei in termini di accessibilità ai trasporti pubblici. La domanda rimane: quando vedremo un impegno concreto a San Donato Milanese e in tutta Italia per rendere realmente gratuiti i mezzi di trasporto pubblici?
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Fabrizio Cremonesi
Flavio Mantovani
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