Aprire la piscina del Parco Enrico Mattei, sarebbe stata una grande chance per molte famiglie che a causa dei moltissimi problemi provocati dal coronavirus non potranno andare in vacanza. Un’opportunità di relax e di svago per grandi e piccini, svanisce in un nulla di fatto.
Come volevasi dimostrare questa amministrazione è arrivata alla frutta .
Non aprire ai tempi del coronavirus la piscina, la bella piscina del Parco Enrico Mattei, dove a causa dei moltissimi problemi, buona parte delle famiglie non potranno andare in vacanza e avrebbero quindi potuto approfittare della opportunità di relax offerta dalla nostra struttura, è una grandissima sconfitta per la città di San Donato Milanese.
Non voglio criminalizzare nessuno ne l’Assessore Francesco De Simoni ne il Sindaco, purtroppo questo era un risultato che ci aspettavamo, basta fare due conti.
Una cosa si può fare Signor Sindaco; utilizziamo la struttura organizzativa del Comune in maniera diretta con il supporto di alcune strutture esterne di Sicurezza ( Bagnini , Guardiani , ecc ) affidando anche il bar in maniera diretta, utilizzando i dipendenti comunali.
Una opportunità questa per dimostrare un po di affetto e rispetto verso i Cittadini.
Non credo debba insegnare niente a nessuno, basta collegarsi a Milano Sport che a già aperto alcune piscine o al Teatro Parenti che ha aperto da tempo la piscina di via Botta con spettacoli serali.
Carlo Lungaro