L’elaborato della sandonatese Cinzia Garofalo ha vinto il concorso creativo indetto lo scorso aprile

UN albero, due mani e undici foglie colorate. Sono questi gli elementi costitutivi del nuovo logo del Centro Anziani di via della Chiesa, la struttura aggregativa dedicata alla promozione della partecipazione attiva degli anziani alla vita sociale cittadina. Il nuovo simbolo, presentato in anteprima lo scorso 20 luglio sulla pagina Facebook del Comune, è stato ideato da Cinzia Garofalo, professionista della comunicazione vincitrice del contest creativo comunale lanciato ad aprile per definire la nuova identità visiva della struttura.

Progettato con l’obiettivo di esprimere energia positiva, il logo si emancipa dalla classica iconografia utilizzata per rappresentare l’anzianità e abbandona la semantica della fragilità, includendo al suo interno simboli di speranza, forza e vitalità. Il primo e il più evidente è quello dell’albero, metafora del ciclo della vita e dell’unione tra le diverse generazioni rappresentate dalle radici e dalle foglie. Queste ultime, espressione della linfa vitale e simbolo di crescita e rinnovamento, sono di colori vivaci in grado di richiamare quelli della natura e di simboleggiare le diverse attività ricreative del Centro Anziani. Ultimi elementi costitutivi, infine, sono le due mani unite a formare un tronco e dei rami di colore blu, metafora dell’accoglienza, dell’accudimento e del sostegno.

«La mia proposta – dichiara Cinzia Garofalo –nasce dall’idea di fare un qualcosa di positivo per i nostri anziani e per il Centro che li ospita ogni giorno. Non conoscevo la struttura, ma grazie al concorso ho avuto modo di scoprire quanto sia grande e ben organizzata. La scelta dell’albero quale simbolo principale del logo, pertanto, mi è sembrata la più adatta per trasmettere il senso di armonia e di vitalità che si respira all’interno del Centro Anziani».

«Questo concorso creativo – aggiunge l’Assessore al Welfare comunitario Alessandra De Bernardis – ci ha consentito di raggiungere un duplice obiettivo: oltre all’aggiornamento dell’identità visiva del Centro di via della Chiesa, infatti, il contest ci ha offerto l’occasione di aprire metaforicamente le porte della struttura e di far conoscere ai concorrenti e ai cittadini interessati una realtà costantemente al lavoro per sostenere, accudire e coinvolgere i nostri anziani».