I cartelli lasciati in aula consiliare dai genitori (foto allegata) al termine della discussione della mozione sulla scuola materna di Bolgiano valgono più di mille parole.
Sono la testimonianza di quello che genitori, insegnanti e scuola tutta hanno cercato di comunicare ad una giunta sorda che, durante il Consiglio Comunale del 24 Febbraio scorso, si è arroccata nelle sue arroganti posizioni: meglio "tagliare" piuttosto che avere a San Donato scuole di qualità e a misura dei cittadini.
Sul piatto della bilancia sono stati messi 66.000 euro e gli spazi da riciclare per qualche associazione non ben identificata: questo è quello che "valgono" i bambini della scuola materna di Bolgiano, puri oggetti di transazioni economiche.
Non importa che si rinunci a valori veri, non importa se a fronte di ciò che si andrà a risparmiare chiudendo le due sezioni della scuola aumenteranno i disagi di bambini, genitori e corpo docente, non importa se c'è un bambino ed una famiglia in particolare che dovranno affrontare maggiori difficoltà rispetto a quelle già previste.
E ancora una volta questa amministrazione sbaglia su come porta avanti le proprie iniziative: prima si decide, poi si comunica (quando accade).
Al termine della serata un genitore è andato via urlando "Vergogna!".
Non possiamo che fare nostra questa esclamazione.
Purtroppo chi ci governa non ne conosce il significato, altrimenti l'assessore Papetti ora dovrebbe fare solo una cosa: dimettersi.
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