Questa mattina il Sindaco Andrea Checchi ha presenziato al sopralluogo dei tecnici del Comune di Milano per l’installazione dell’impianto di elevazione su via Marignano
Dopo il progetto a Ruota Libera (qui non ci sono barriere) che ha coinvolto la Consulta per la disabilità e le Farmacie cittadine, virtuosi alleati nella lotta alle barriere architettoniche, la città è pronta a cancellare un altro ostacolo presente nel suo territorio. Si tratta dell’accesso alla Metropolitana dal lato di San Donato. Da sempre privo di un ascensore, entro la fine dell’anno si colmerà questa mancanza.
La conferma arriva dai tecnici del Comune di Milano e di Autostazione Milano che questa mattina hanno effettuato un sopralluogo per verificare gli ultimi dettagli per l’installazione dell’impianto di elevazione, che renderà più agevole l’accesso al Metrò ad anziani, persone con problemi motori, mamme con passeggini, viaggiatori con bagagli e a quanti avranno possibilità di scegliere se utilizzare le scale o meno.
L’intervento rientra nel piano più ampio della riqualificazione del terminal per aumentarne la sicurezza, la fruibilità e la qualità degli spazi. Al sopralluogo hanno presenziato anche l’Assessore alla Mobilità e Ambiente del Comune di Milano, Marco Granelli, e il Sindaco di San Donato Andrea Checchi.
L’impianto, per la cui installazione sono già stati avviati i lavori, avrà una portata di mille chilogrammi e la capienza di 13 persone. La struttura della cabina sarà realizzata in acciaio, le porte saranno in acciaio e vetro trasparente e l’illuminazione interna sarà con sistemi led. L’ascensore, in superficie, sarà posizionato su via Marignano alle spalle della scala di sinistra che conduce al terminal.
«Il dialogo costruttivo con il Comune di Milano – commenta il Sindaco Checchi – ha prodotto il risultato che ci eravamo posti. Nel piano di riqualificazione dell’area, nonostante all’inizio non fosse prevista, è stata inserita anche l’installazione dell’ascensore. Così la Metropolitana diventerà, finalmente, un servizio pienamente accessibile a tutti i sandonatesi. Una caratteristica che dovrebbe qualificare ogni luogo della città. Per questo motivo allargheremo il progetto a Ruota libera a tutte le attività commerciali di San Donato. L’obiettivo è garantire libertà di movimento ai nostri concittadini che, per età, condizioni fisiche o familiari, oggi sono limitati nella propria quotidianità».