Giovedì 27 ottobre, fine della giornata lavorativa.
Ho tempo di fare un salto alla libreria Rizzoli in galleria Vittorio Emanuele II a Milano, sapendo della presenza di Alessandro Zanardi per la presentazione del suo nuovo libro, "Volevo solo pedalare".
Sala conferenze stracolma, meno male che sono arrivato presto, quindi sono seduto nelle prime file.
Galleria Fotografica
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Poche parole le sue, ha parlato di più il suo amico giornalista della Gazzetta dello Sport, Gianluca Gasparini.
Zanardi tutti lo conosciamo, in un terribile incidente in formula Cart nel 2011 ha perso entrambe le gambe, ma non si è abbattuto, non ha pensato a ciò che aveva perso ma si è concentrato su quello che poteva fare con ciò che gli era rimasto.
Quindi non ha mai smesso di gareggiare in auto, poi un giorno ha cominciato a pedalare con la handbike cogliendo ogni tipo di vittoria e svariate medaglie olimpiche, le ultime nelle paraolimpiadi a Rio quest'estate.
Dopo l' incontro ho avuto la fortuna di farmi autografare il suo libro con dedica per me è mio figlio e vi assicuro che parlare con lui per pochi minuti è stata un emozione.
di Paolo Biggini