Anche San Giuliano ha celebrato la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Organizzata dall’Assessorato alla Cultura e Pari Opportunità guidato da Maria Morena Lucà, la quale, presentando le iniziative, ribadisce che la data non può essere vissuta come una giornata a caso, trattandosi di un argomento così delicato, che investe il mondo femminile nella società moderna.
Si è scelto quest’anno una rappresentazione teatrale, con dei momenti di riflessione, in cui sono stati affrontati temi di attualità che interessano sì le donne, ma che era importante condividere con l’intera cittadinanza.
La collaborazione con l’Associazione Regionale Pugliesi a Milano, ha portato sul palco dell’Ariston domenica 24 novembre, le storie di sei donne del Salento, ambientate tra le due guerre, nello Spettacolo Teatrale “Volti delle donne di un Tempo”, scritto e diretto dal Sangiulianese Paolo Rausa, tratto dalla raccolta di racconti “Volti di Carta, Storie di Donne del Salento che fu” di Raffaella Verdesca.
Sei storie che, a mio avviso, poco hanno di differenza con quelle di oggi, con donne discriminate e oggetto di violenza, ma forti nei loro ideali di diritti, affetti, lavoro, istruzione. Una differenza a cui penso, è l’ avvento della tecnologia, che a volte si rivela un’arma a doppio taglio, offrendo la possibilità di modi nuovi di fare/subire violenze.
