PROPRIO CONSIDERANDO CHE PER UN WRITER L’ILLEGALITA’ E’ UN ELEMENTO ESSENZIALE, COSA PENSI DEI MURALES SU COMMISSIONE? SPECIALMENTE QUELLI CHIESTI E LEGALIZZATI DALLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI
Io non demonizzo assolutamente . Secondo me anche voi, nel vostro articolo avete sbagliato il tipo di distinzione che bisogna fare. Non si può dire che siccome sono un writer, allora non posso fare una murata legale, in realtà non c’è contraddizione.
Sono due cose diverse; certo, il writer ha bisogno dell’illegalità, altrimenti è un’altra cosa. Nelle murate il lavoro viene più bello perché hai più tempo e più calma, ma non può sostituire ciò che sta alla base. Anche io ho fatto dei lavori su commissione, sin dal ’97 ho avuto delle murate legali in via Cavour e a Monticello. Ora è più limitante, perché una volta ti davano un muro e ti dicevano buon lavoro, ora invece ti danno dei limiti di tempo poi le autorizzazioni scadono e ciò non ti permette di andare a disegnare quando vuoi.
Bisogna però fare delle precisazioni e porre dei limiti: non bisogna istituzionalizzarsi al 100%.